Swami Vidyananda nato in India e laureato in ingegneria elettronica, fisica e matematica, aveva un approccio scientifico verso lo Yoga e da questa formazione accademica, nasce in lui il desiderio di elaborare un metodo basato su causa ed effetto, una forma di Yoga che può essere provata scientificamente.
Da questa pratica emerge uno studio comparativo delle diverse scuole di pensiero Orientali ed Occidentali. Lo studio comparato permette di vedere le similitudini e i punti in comune che esistono nelle diverse culture e tradizioni di tutto il mondo. Il campo di studio e di azione è la mente umana, che racchiude il segreto della pace e della felicità .
Sostanzialmente lo Swami non dice nulla di nuovo, nulla che non è già stato scritto nello Yoga Sutra di Patanjali, nel Vedanta , nella filosofia Samkhya , nel Buddismo, nel Sufismo ed in altre scuole di pensiero Occidentali.
Il suo grande merito è nell' aver reso comprensibile un linguaggio metaforico, tecnico ed estremamente difficile da capire. Le scuole di pensiero di tutto il mondo usano un linguaggio metaforico ed uno letterale per parlare della natura umana come mente e corpo. Attenzione! Tutti capiscono o possono capire il significato letterale di un libro o testo di qualsiasi disciplina, di qualsiasi cultura, ma pochi, molto pochi sono in grado di vedere il filo conduttore che permette al lettore di decodificare e rendere semplice l'applicazione della teoria alla pratica.
Prendendo spunto dallo studio comparato delle diverse religioni e tradizioni, lo Swami ha elaborato una chiave di ricerca e di studio per estrapolare l'essenza dei testi tradizionali e poi ha sviluppato delle tecniche che nell'arco della sua vita gli hanno permesso di portare sollievo a persone affette da svariate malattie ( l'insegnante Umberto compreso), attraverso la disciplina della mente.
Calmando la mente con le tecniche di rilassamento, si impara a tenere sotto controllo lo stress, fonte di ogni male psico-somatico. Quando la mente si rilassa, il nostro sistema immunitario si rafforza e torna ad essere pienamente efficiente mettendo così in moto il processo di auto-guarigione, mentre quando siamo tesi le difese immunitarie s'indeboliscono e diventiamo più vulnerabili ai virus e agli effetti nocivi dello stress.
Gli ultimi anni della sua vita in india, Swami Vidyananda li ha dedicati all'insegnamento e al perfezionamento del suo metodo, lavorando con i suoi allievi europei.
Il suo metodo si avvale di un' approccio assolutamente scientifico ed efficace qualora si abbia la pazienza e la costanza di praticarlo per il tempo necessario. I risultati si vedono già dopo la prima esperienza. Poi resta solo l'impegno regolare che è indispensabile per vedere i risultati desiderati.
La ricerca di Swami dal punto di vista spirituale, è stata motivata dal desiderio di alleviare la sofferenza del prossimo, sofferenza che India fa parte della vita quotidiana.